Un ampio giardino o un terreno abbastanza vasto sono due ottimi luoghi dove impiantare alberi da frutto. Se l’idea di progettare un frutteto ti stuzzica e vuoi cominciare a produrre frutta, per te o magari per destinarla anche alla vendita per allargare la tua offerta, allora dovrai prima fare chiarezza sull’argomento.
In questo articolo, abbiamo raccolto le best practices e tutti i consigli necessari su come mettere a dimora una pianta da frutto, quando farlo e come prendertene cura.
Progettare un frutteto: scegliere il luogo e il terreno adatto
Non puoi piantare un albero da frutto senza prima aver valutato per bene il luogo in cui intendi sistemarlo. La salute e la produttività di ogni pianta, infatti, è condizionata da elementi quali clima, esposizione solare e qualità del terreno.
Clima ed esposizione solare
Prima di tutto, è fondamentale capire se la zona geografica in cui ti trovi ti dà la possibilità di mettere a dimora un albero piuttosto che un altro. Per esempio, se vivi in una zona dagli inverni rigidi potresti optare per piante di melo, pero e ciliegio; se invece ti trovi in una regione dal clima mite allora potresti piantare anche piante di arancio, limone e mandorlo.
Altra cosa da considerare: la maggior parte degli alberi da frutto necessita di molta luce, essenziale per la fotosintesi, e quindi la crescita e maturazione dei frutti. Nel realizzare il tuo frutteto, quindi, scegli una posizione ben esposta alla luce solare e protetta da venti che potrebbero danneggiare la pianta.
Qualità del terreno
La qualità del terreno che sceglierai per impiantare il frutteto sarà essenziale per la produttività. In genere, il terreno perfetto deve essere:
- drenante, perché non deve trattenere troppa acqua, ma evitare ristagni
- ben strutturato, giacché un terreno troppo compatto soffoca le radici, mentre uno troppo morbido non trattiene i nutrienti
- fertile, così da avere tutti i nutrienti necessari per la crescita delle piante
- con pH adatto, così da favorire lo sviluppo delle piante. La maggior parte degli alberi da frutto cresce bene in terreni con pH tra 6 e 7.
Per preparare o correggere il terreno e renderlo più adatto alla coltivazione di alberi da frutto puoi usare HUMICUM, un ammendante in grado di regolare il pH del suolo e favorire lo sviluppo radicale e vegetativo delle piante.
Periodo per piantare alberi da frutto
Soprattutto quando si parla di piante a radice nuda, il periodo migliore per mettere a dimora un albero da frutto va dall’autunno alla fine dell’inverno, a patto che il terreno non sia gelato. In questo range temporale la pianta è in riposo vegetativo e quindi avrà tutto il tempo di ambientarsi e prepararsi alla ripresa vegetativa prima che inizi la primavera.
Anche per le piante in vaso è bene procedere nello stesso periodo, ma trattandosi di piante con radici già formate corri meno rischi a trapiantarle anche in altri momenti dell’anno.
Come piantare un albero da frutto: tutti gli step
Una volta raccolte tutte le informazioni necessarie per iniziare a coltivare un frutteto, puoi passare all’azione. I passaggi da seguire, grosso modo, sono 4.
1. Concimazione di fondo
Il primo passo da fare è preparare con cura il terreno ad accogliere la nuova pianta. La concimazione di fondo è essenziale prima di ogni messa a dimora per consentire alle radici di trovare nutrienti in tutti gli strati del suolo, anche in quelli più superficiali.
Per fare una buona concimazione di fondo è necessario usare un ammendante. HUMICUM è l’ideale in quanto di origine totalmente organica e ricco di sostanze umiche pregiate.
Inoltre, con le sue caratteristiche, HUMICUM non solo migliora le proprietà del terreno, rendendolo più fertile, ma riduce fino al 50% la necessità di acqua e di altri concimi minerali, e aiuta le piante a superare eventuali stress da trapianto o da cali di temperatura.
Per usare HUMICUM al meglio ti basterà distribuirlo direttamente al terreno prima della messa a dimora. In caso di terreni molto vasti, potresti usare l’humus di lombrico pellettato HUMICUM PELLET.
2. Messa a dimora
Una volta preparato il terreno, puoi scavare la buca che ospiterà la pianta. Assicurati che la buca sia abbastanza larga e profonda per accogliere al meglio le radici: il diametro della buca e la profondità di trapianto dipenderanno dalle dimensioni delle singole piante.
Se poi vuoi piantare più alberi, ricorda anche di lasciare lo spazio giusto tra una pianta e l’altra, così da garantire l’equa disponibilità di nutrienti, luce e acqua.
3. Irrigazione
Dopo il trapianto, dovrai poi impegnarti a garantire alla pianta la giusta quantità d’acqua, mantenendo il terreno umido. Non occorre irrigare se è prevista pioggia, né tantomeno abbondare con l’acqua: i ristagni sono sempre da evitare.
4. Cura e concimazione
A questo punto non ti resta che prenderti cura del tuo albero da frutto e sostenerlo nella sua crescita. Proteggi le radici dal freddo con la pacciamatura, aggiungi un tutore se necessario per mantenerlo in piedi, e continua a concimare regolarmente con HUMICUM fino a inizio primavera.
Con l’arrivo di marzo, quando la pianta sarà pronta a fruttificare, puoi agevolare la fioritura e l’allegagione usando un attivatore come ACTIV-HUM, che usato fino alla maturazione dei frutti ti darà un raccolto decisamente migliore in termini di quantità e qualità.
Ricorda infine anche di eseguire la concimazione di fondo ogni autunno (sempre con HUMICUM), per assicurare alla pianta la sostanza nutritiva durante l’inverno.
Tienilo a mente!
Una volta che avrai piantato il tuo frutteto, non aspettarti di trovare già i frutti la stagione successiva. Ogni pianta ha bisogno di tempistiche differenti per iniziare a produrre, che in genere non sono mai inferiori ai due anni.
Prendendoti cura delle tue piante con la giusta concimazione e irrigazione, e armandoti di pazienza, i risultati non tarderanno ad arrivare.