Concimare correttamente una vigna è essenziale per garantire che le piante crescano sane e producano buona uva. Il corretto apporto di nutrienti permette alla vite di svilupparsi bene, resistere agli stress e dare il massimo in termini di quantità e qualità dei grappoli.
Ma quali elementi nutritivi servono alla vite? Qual è il periodo migliore per concimare? Quali prodotti bisogna utilizzare? In questa guida proveremo a darti tutte le risposte.
Concimazione della vigna: di cosa ha bisogno una vite?
Iniziamo dalle basi. Come qualsiasi altra pianta, anche una vite necessita della giusta quantità di nutrienti per crescere bene e dare i suoi frutti. Ciò di cui ha bisogno sostanzialmente sono i macronutrienti (necessari in grandi quantità) e i micronutrienti (richiesti in quantità minori ma comunque fondamentali). Conosciamoli in breve più da vicino.
I Macronutrienti
Di questa nicchia fanno parte nutrienti come l’azoto (N), il fosforo (P), il potassio (K), il calcio (Ca) e il magnesio (Mg).
L’azoto è l’elemento che determina la crescita e la produttività di una pianta. Se carente può portare a basse produzioni, problemi nello sviluppo o raccolti di scarsa qualità. Se in eccesso, invece, può indebolire la pianta rendendola più esposta a stress ambientali, compromettendo la qualità dell’uva. Per questo dovresti sempre fare attenzione a usare l’azoto e apportarlo in modo equilibrato.
Per lo sviluppo dell’apparato radicale, per la fioritura e l’allegagione dei frutti è invece molto utile il fosforo. Un buon apporto di fosforo aiuta le piante a produrre uva più resistente e con maggior contenuto zuccherino.
Una vite ha poi anche bisogno di:
- potassio, che regola l’equilibrio idrico della pianta;
- magnesio, indispensabile per la fotosintesi;
- calcio, utile per rafforzare la pianta, migliorare la qualità dei frutti e prevenire malattie del suolo.
I Micronutrienti
Tra i micronutrienti essenziali troviamo invece ferro (Fe), manganese (Mn) e zinco (Zn). Non dovrai per forza conoscerli uno per uno, specie se la tua è una passione amatoriale per l’agricoltura. Per riassumere, però, ti basti ricordare che:
- il ferro è essenziale per la sintesi della clorofilla, evita l’ingiallimento delle foglie e sostiene la fotosintesi;
- il manganese supporta la produzione di clorofilla e contribuisce alla formazione di zuccheri e proteine;
- lo zinco è importante per la produzione di ormoni della crescita nelle piante, stimola lo sviluppo delle gemme e favorisce la resistenza a condizioni di stress.
Concimazione vite: quando farla e con quali prodotti
La vite è una di quelle piante che puoi concimare tutto l’anno. In particolare, sono due i momenti fondamentali:
- autunno-inverno, per ammendare il terreno con la sostanza organica necessaria per prepararsi alla nuova stagione;
- primavera-estate, per dare alla pianta tutti i nutrienti necessari per completare il proprio ciclo biologico, dalla fioritura alla maturazione dell’uva.
Adesso che conosci grosso modo quali sono gli elementi essenziali per concimare bene una vite, non ti resta che capire meglio quando è il caso di procedere e quali prodotti Biotica usare.
Inverno – inizio primavera (gennaio – marzo)
Iniziamo il nostro calendario delle concimazioni dal primo mese dell’anno. A gennaio, la vite è in fase di riposo e inizia a prepararsi alla ripresa vegetativa che avverrà con l’inizio della primavera. Questo è il momento giusto per fornire un buon apporto di sostanza organica, che stimolerà la crescita delle nuove foglie e dei germogli.
I prodotti migliori da usare sono gli ammendanti organici, perfetti per aumentare la fertilità del suolo e iniziare a nutrire la vite. Puoi scegliere come ammendante HUMICUM, sia in polvere sia in pellet. Questo prodotto migliorerà la struttura del terreno e faciliterà l’insediamento di microrganismi utili.
Piena primavera (aprile – maggio)
Con l’arrivo di aprile la vite si prepara al processo di fioritura. In questa fase, la vite ha bisogno di potassio e fosforo per sostenere la maturazione del frutto e migliorarne il contenuto zuccherino.
Per agevolare la schiusura delle gemme e lo sviluppo dei tralci puoi usare un attivatore come ACTIV-HUM, un prodotto ad azione specifica che agisce come biopromotore della crescita, Poi, continua a usare HUMICUM FLOW, il nostro humus di lombrico in forma liquida, per migliorare lo sviluppo di vegetazione e frutti.
Inizio estate (giugno – luglio)
Giugno e luglio sono i mesi della formazione del grappolo, il cui sviluppo può essere facilitato continuando a usare ACTIV-HUM. Abbina anche CREMENTUM, un concime biologico ricco di potassio, aminoacidi, bioattivatori e azoto organico a rilascio graduale, che aumenta la pezzatura e la qualità dei frutti.
Concimazione pre-vendemmia (agosto – settembre)
Da agosto a settembre nutri i grappoli con ACTIV-HUM e intensifica la colorazione dei frutti con CREMENTUM.
Concimazione vigneto post vendemmia (ottobre – novembre – dicembre)
Dopo la raccolta, è il momento di fornire fosforo e potassio per rinforzare le radici e preparare la vite al riposo.
Dedica quindi i mesi invernali alla redistribuzione dell’ammendante organico per rigenerare il terreno e prepararlo alla nuova stagione.
Tienilo a mente!
Non tutti i vigneti sono uguali. La scelta dei prodotti e delle dosi va calibrata in base a diversi fattori specifici della tua vigna e se si tratta di una coltivazione amatoriale o professionale.
Per una concimazione più efficace, dovresti quindi:
- fare un’analisi del suolo, per capire quali nutrienti sono presenti e quali mancano, così da evitare eccessi o carenze;
- valutare le condizioni climatiche, che influenzano molto il fabbisogno della vite;
- valutare il tipo di vitigno, giacché diverse varietà di vite hanno esigenze nutrizionali specifiche;
- tenere conto dell’età della vigna, perché viti giovani hanno bisogno di attenzioni diverse rispetto a viti più mature.
Fatto questo, non ti resta che iniziare a pianificare la concimazione del tuo vigneto!