Ingiallito, poco folto e debole. Alla fine dell’estate anche il giardino più curato può mostrare i segni dello stress post-estivo. Non pensare quindi che sia stata la tua incuria a ridurre il tuo prato in queste condizioni: le alte temperature della bella stagione, infatti, causano inevitabilmente ingiallimenti e diradamenti sui manti erbosi. Questo però non vuol dire che dovrai dire addio al tuo bel prato verde! Il suo ciclo vitale non è mica finito qui, e tutto ciò che dovrai fare per ridargli nuova vita è procedere con la risemina e con una buona concimazione organica.
Come riseminare il prato a settembre dopo una calda estate
Rinvigorire il prato dopo il caldo estivo è la primissima cosa da fare per ottenere un giardino verde e folto alla prossima primavera. Praticare la risemina e poi la concimazione è l’unica maniera che può garantirti il recupero del tuo manto erboso; quindi, armati di pazienza e buona volontà e considera di procedere in questa direzione tra settembre e ottobre. Questo periodo è perfetto per riseminare perché le temperature del terreno diminuiscono e l’umidità aumenta, favorendo così la germinazione e la ripresa vegetativa. Detto questo, ecco come potrai procedere in pochi step.
1. Prepara il terreno
In questa prima fase dovrai ripulire il terreno e tagliare l’erba fino a portarla a un’altezza di non più di 3 centimetri. Dopodiché, dovrai fare attenzione a eliminare tutto il feltro accumulatosi. Parliamo di quello strato di vegetazione morta, composta per lo più da residui di foglie, radici e altra materia vegetale. Il feltro va eliminato per diversi motivi:
- non permette la penetrazione dell’acqua
- rende inefficaci le concimazioni
- aumenta la possibilità di diffondere malattie fungine.
2. Ripristina la fertilità
Una volta pulito il terreno, dovrai poi reintrodurre la sostanza organica che ha perso. Il modo migliore per farlo è usare un concime naturale per il prato come l’humus di lombrico. HUMICUM ha tutti gli ingredienti che servono al tuo giardino per rinvigorire. Contiene infatti un’elevata quantità di sostanza organica umificata che migliora la crescita vegetativa e favorisce l’insediamento nel suolo di comunità microbiche fondamentali per la salute del manto erboso. Per di più, l’humus di lombrico è ricco di azoto organico, carbonio organico, e sostanze essenziali come potassio, fosforo e calcio che garantiscono la crescita di un prato forte, sano e resistente.
Dopo aver usato HUMICUM per riconcimare il prato, ricordati di bagnare il terreno.
3. Risemina, se necessario
Se il tuo prato dovesse risultare particolarmente diradato, potresti procedere a questo punto con la risemina. Dorai semplicemente spargere gli stessi semi che hai utilizzato la prima volta o che comunque costituiscono già il tuo giardino. Puoi procedere manualmente o usando una seminatrice.
Anche in questo caso, dovrai assicurarti di mantenere il terreno umido fino a quando i semi non saranno germinati del tutto.
Giardino da zero: come fare la semina del prato
Quello che abbiamo visto è il procedimento da abbracciare per rinvigorire il prato già esistente. Ma come fare nel caso in cui tu voglia invece ottenere un giardino da zero? Anche in questo caso semina e concimazione sono essenziali.
Il miglior periodo per seminare il prato è proprio l’autunno, tra settembre e ottobre. Questo momento è per certi versi anche più adatto rispetto alla primavera (anche questo un buon momento) perché presenta tutte le caratteristiche necessarie per favorire le giuste condizioni per lo sviluppo e la crescita.
Come preparare il terreno per la semina del prato
Il primo passo è scegliere la semente più adatta al tuo giardino. I fattori determinanti sono principalmente tre: l’area climatica, l’uso che si vuole fare del giardino e la sua esposizione al sole. A seconda delle tue esigenze, puoi quindi scegliere tra:
- festuca, un’erba dalla crescita lenta e perfetta se non hai tempo per tagliarla di frequente
- gramigna, molto resistente e ideale per aree climatiche particolarmente calde
- loietto inglese, un’erba dalla crescita rapida e resistente al calpestio.
Prima della semina, come nel caso della risemina, dovrai occuparti della pulizia del terreno e della concimazione con l’uso di fertilizzanti per tappeti erbosi organici come HUMICUM.
Dopodiché potrai seminare circa 40/50 grammi di semi per metro quadro, manualmente o con una seminatrice.
Adesso che sai tutto quello che ti serve per seminare o rinvigorire il prato, curare il tuo giardino sarà di gran lunga più facile!