Tra tutti gli ortaggi, il pomodoro è il grande protagonista degli orti e delle tavole estive. Nonostante si tratti di una pianta non poco esigente, è anche quella che in genere sa regalarti soddisfazioni, visto e considerato che si può coltivare sia a terra sia in vaso. Il trucco per una buona riuscita? Prendersi cura del pomodoro in ogni fase della sua crescita e usare concimi naturali. Vediamo insieme come.
Coltivare il pomodoro: quando, come e perché
Se il tuo obiettivo anche per quest’anno era quello di raccogliere degli ottimi pomodori, allora sicuramente avrai fatto attenzione a seminarli o piantarli per tempo. In genere, il periodo del trapianto ha inizio a maggio (la maturazione dei frutti comincia invece a giugno), ma se hai dimenticato di mettere a terreno le tue piantine di pomodoro potresti ancora provare a rimediare. Ovviamente piantandole a luglio queste non fruttificheranno molto, perché si trovano già quasi alla fine del loro ciclo, ma se vivi in aree climatiche calde riuscirai a raccogliere qualche frutto fino a settembre/ottobre.
L’importanza della concimazione di base
La prima cosa da fare per coltivare i pomodori, che sia a terra o in vaso, è pensare alla concimazione di base. In questa fase, che precede il momento del trapianto, dovrai quindi prenderti cura del terreno ancora prima che delle tue piantine, per arricchire la sostanza organica essenziale per la crescita dei pomodori.
Per farlo puoi utilizzare l’humus di lombrico HUMICUM e miscelarlo al terreno che ospiterà le radici. In breve, dovrai semplicemente preparare la buca dove posizionerai la piantina e inserire circa 50 grammi di humus di lombrico. In questo modo le radici della pianta riceveranno sin da subito tutte le sostanze di cui hanno bisogno per svilupparsi e prosperare, senza subire lo stress da trapianto tipico di questo momento così delicato.
Nel caso in cui tu dovessi invece decidere di piantare pomodori in vaso, puoi mescolare al terriccio l’humus di lombrico in quantità pari al 15/20%. Ricorda di optare per vasi sufficientemente grandi e di preferire per questo tipo di coltivazione varietà dal frutto piccolo, per esempio ciliegini e datterini.
Cura del pomodoro: azioni da non dimenticare
Una volta fatto questo, dovrai poi curare i pomodori. Le cose principali da fare sono:
- legare il fusto di ogni pianta a una canna ogni 20/30 centimetri, specie quando sarà carica del peso dei frutti (non è infatti in grado di reggersi da sola)
- potare le piante, ripulendo il fusto nei suoi primi 10 centimetri, eliminando le cosiddette femminelle (i rami non produttivi) e cimando le punte nel caso dovessero crescere troppo
- annaffiare la terra con costanza, senza eccedere ed evitando di bagnare le foglie.
Quest’ultimo fattore è forse uno dei più importanti. Uno squilibrio nelle irrigazioni, infatti, può portare al marciume apicale, ovvero la comune macchia nera che colpisce spesso il frutto.
Prevenire il problema, in ogni caso si può: è tutta una questione di corretta gestione di concimazione, irrigazione e lavorazione del terreno, fattori che puoi tenere sotto controllo grazie all’humus di lombrico. Sappiamo infatti che l’humus di lombrico, tra i suoi vantaggi, ha proprio quelli di aumentare la capacità di trattenere l’acqua, incrementare la disponibilità dei nutrienti, e regolare il pH del suolo migliorandone la struttura.
Ogni quanto concimare i pomodori e quali prodotti usare
Concimare i pomodori durante la crescita è fondamentale per ottenere piante rigogliose e produttive. In particolare, questa coltivazione ha bisogno di:
- azoto, per irrobustire il fusto e migliorare lo sviluppo vegetativo
- potassio, per migliorare la pezzatura, il colore e il sapore dei frutti
- carbonio organico, per migliorare la salute generale delle piante grazie alle interazioni con l’ambiente circostante.
Se vuoi utilizzare un concime biologico liquido per pomodori che abbia tutte le sostanze nutritive necessarie per la crescita puoi usare CREMENTUM per pomodori di Biotica. Si tratta di un fertilizzante organico estratto da materie prime naturali che, oltre a contenere potassio, azoto e carbonio organico, è anche ricco di aminoacidi, proteine vegetali e bioattivatori, essenziali per una crescita sana e vigorosa.
Puoi usare CREMENTUM sia per concimare pomodori in vaso sia per curare i pomodori nell’orto: ti basterà diluire il concime liquido nell’acqua, seguendo le indicazioni riportate sulla confezione, e spargerlo sul terreno ogni settimana.
Per dare un ulteriore spinta alle piante, puoi poi anche aggiungere mensilmente HUMICUM, humus di lombrico ideale per la coltivazione di tutte le piante. In questo caso, dovrai aggiungere dai 100 ai 200 grammi di prodotto attorno al fusto di ogni pianta: in questo modo le radici riusciranno ad avere a disposizione le sostanze di cui hanno bisogno.
Così facendo potrai concimare i pomodori in modo naturale e ottenere frutti saporiti, anche coltivando in vaso, senza danneggiare né la terra né la tua salute.